“Paure,
ansie, ossessioni e comportamenti compulsivi cominciano a ridimensionarsi e a
svanire man mano che impariamo a ridere dei nostri ego” (A.Nolan, Cristiani
si diventa. Per una spiritualità della libertà radicale.Emi,2009).
L’autoironia
è molto importante: imparare a ridere o a sorridere dei propri handicap è forse
l’unico modo per superarli realmente. Logicamente bisogna farlo con il giusto
spirito,non perchè non si crede in se stessi ma per relativizzare anche i
propri problemi o i propri presunti punti di forza. Non dimentichiamo che il
metodo socratico è basato anche sull’ironia, che serve al filosofo per iniziare
il dialogo con il suo interlocutore, facendo finta di non sapere nulla dell’argomento
di cui si sta parlando. Una lotta dura, per una qualsiasi causa, deve avere un
po' di autoironia altrimenti diventa fondamentalismo, ideologia e non porta da
nessuna parte o meglio abbiamo visto dove portano le grandi convinzioni politiche
e quali conseguenze hanno avuto nella storia dell’umanità.
L'autoironia è delle persone sagge e al presente ne abbiamo poche.
RispondiEliminaCiao giovanna, Hai ragione. io spero di essere tra queste persone sagge ma non ne sono troppo sicuro.
EliminaCiao Stefano, tu sei saggio, perché hai imparato ad essere ironico con te stesso!
Eliminasei saggio!
Bravo condivido mio padre che ere uno scrittore mi ha educata all'autoironia per sdrammatizzare i nostri difetti e viverli diversamente e farli vivere diversamente anche agli altri per me e' un aspetto molto importante nelle relazioni,quelli che si prendono troppo sul serio sono altezzosi e non simpatici.....
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