Esiste
il puro ateismo? Forse è un fenomeno esclusivamente europeo, ma anche nella
stessa Europa bisogna chiedersi quanto sia diffuso e se sia possibile un
ateismo puro; anche gli atei più convinti quando si avvicina la morte di solito
hanno qualche ripensamento.
L’ateismo
è cominciato con l’illuminismo e il positivismo, ma poi con la crisi del
pensiero positivista è andato in crisi anche il pensiero ateo.
Prendendo
i considerazione i maestri del sospetto Marx, Nietzsche e Freud possiamo
considerare solo Freud il vero ateo, poichè distrugge con la sua psicanalisi il
rapporto tra l’anima dell’uomo e Dio.
Infatti
Marx, con l’idea della società perfetta, in cui le lotte di classe saranno
superate e ci sarà la pace, si avvicina molto all’idea cristiana del Regno di
Dio, che verrà alla fine dei tempi. Nietzsche, dal canto suo, con l’idea del
Superuomo, che torna allo stato di fanciullezza andando al di là del bene e del
male, in un certo senso si avvicina all’idea cristiana dell’ uomo redento e
tornato a immagine di Dio.
Per la mia storia di studio a me vienein mente Margherita Hack, coerente in questo pensiero fino all'altimo momento della sua vita per quanto ricordo. Non é che volevo lanciare la caccia a trovarli, la Hack mi ha sempre colpito molto. La sua risata irriverente, razionalmente un po scocciata, come se parlasse ad un bambino, nell'affermare nelle interviste "dio non esiste"...
RispondiEliminaL'ateo secondo me, è centrato su se stesso.
RispondiEliminaCiao Giovanna, io conosco tanti atei aperti agli altri e tanti credenti chiusi in se stessi.
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